giovedì 20 giugno 2013

Turismo: Giusto per sapere che fine faremo o faromolo

Sarebbe giusto il caso di dire: "segua quell'auto ... pardon nave" che rappresenta il nostro ( #turismo ), e per saperlo ...

... riassunto (bignamitizzato) delle puntate precedenti e "seducenti".

Il decreto-legge di Monti (ved. qui) che essendo stato emanato il 26 aprile 2013 va convertito in legge entro 60 gg. (entro il 25 giugno 2013).
In poche parole in questo decreto, tra l’altro, c’è scritto che il “Turismo” dovrebbe passare di competenza al MIBAC (Ministero dei Beni per le Attività culturali).

Al Senato, dopo un iter pazzescamente lungo, è passato alla Camera che di tempo ne ha ben poco … praticamente ancora tre giorni per ritornare al Senato per la definitiva approvazione, e poi morta la.

Gli ultimi giorni alla Camera dei Deputati:
Se vi leggete il resoconto della discussione in atto del "famoso DDL di conversione C.1197" (ved. qui), vi accorgerete che c'è un livello di incazzatura generale clamoroso (soprattutto M5S).
Con tanto di denuncia di minacce verbali ai deputati ...

Pare che ci sia comunque una bella serie di emendamenti ammissibili da discutere (all’incirca una novantina), e a quanto sembra, per regolamento della Camera, la metà dei parlamentari più uno
di ciascun gruppo hanno titolo ad iscriversi a parlare a titolo personale per max un minuto per ogni singolo emendamento (dichiarazione di voto).
I Deputati del M5S lo stanno facendo in massa su OGNI emendamento, di fatto bloccando i lavori.
Mentre nel tardo pomeriggio c’è stata una sospensione di circa mezz'ora per provare a trovare un accordo sul prosieguo dei lavori, anche perché, tra l’altro ieri e ieri, in aula, ne hanno discussi, votati e respinti solo tre … ne restano circa ottantasette (non scherzo, eh!).

M5S e Lega, nella mezz’ora d’interruzione, han proposto di far passare pochi emendamenti fondamentali contro la promessa di ritirare tutti gli altri e di rispedire il tutto al Senato.
Risposta: picche (ovviamente).

Quindi ora vanno avanti ad oltranza con questo sistema qui, ed è possibile che i tempi tecnici proprio non ci siano tra domani, venerdì e lunedì.
Dopodiché decade il decreto e quindi ciao DDL e ciao passaggio turismo al MIBAC ...

A questi punti … o crolla tutto il palchetto o il Governo fa un colpo di mano all'ultimo, ponendo la fiducia sul provvedimento così com'è.

Ai posteri l’ardua sentenza … vi terremo informati.


P. S.: A prescindere dai partiti di cui non me ne può fregare di meno di che corrente, aria o vento essi siano, è mai possibile che anziché trovare un comune accordo a favore del nostro settore e di chi lavora nel turismo (non sono manco pochi), non ci possano dare una botta per evitare, almeno una sola volta in tantissimi anni, di farci calare di nuovo le braghe (?) ... ved. sotto!















23 commenti:

  1. Vorranno ragionarci bene prima di prendere delle decisioni importanti.


    ;-)


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  2. @Francesco

    Il troppo pensare viene anche dal poco sapere alcune volte.
    Sarà questo uno di questi casi?

    ;-)




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  3. Prime proteste dal ministro Massimo Bray, che si trova ad affrontare una sforbiciata al suo Mibac. L'intervento, per ora, riguarda i fondi per il cinema. Ma le dichiarazioni del titolare del dicastero lasciano intendere che la partita sui finanziamenti potrebbe essere più complessa. Intanto, dal dl 'semplificazioni' arriva la figura del tutor per le imprese, che dovrebbe guidare le aziende nei loro rapporti con la Pa e i pubblici servizi.
    La protesta del ministro contro le riduzioni ai fondi
    Per ora riguarda solo il cinema, ma il ministro dei Beni Culturali Massimo Bray ha comunque fatto sentire la sua voce. La scure dell'austerity si abbatte sul Mibac, sotto forma di un un taglio ai fondi per la settima arte, come racconta lettera43.it. "In uno stato di difficoltà come quello che stanno vivendo i beni culturali e il turismo, invece di ricevere aiuti continuiamo a subire tagli" ha affermato il titolare del dicastero. Una dichiarazione che lascia intendere come la partita sui fondi potrebbe non limitarsi al settore cinematografico.

    Grotta di Lourdes allagata: le immagini fanno il giro del web
    Nel 2012, i danni causati a Lourdes dalla piena del fiume Gave furono di 1,3 milioni di euro. Ora, si teme che la nuova indondazione possa replicare quelle cifre. Su lettera43.it la fotogallery che mostra gli effetti dell'alluvione che ha costretto all'evacuazione di turisti e cittadini della cittadina.

    Individuato l'aeromobile scomparso a Los Roques nel 2008
    C'erano anche 8 italiani a bordo del piccolo aereo da turismo scomparso a Los Roques nel 2008. Ora le autorità venezuelane hanno comunicato l'individuazione del relitto, che si troverebbe in mare, a 900 metri di profondità. Sulla stessa rotta viaggiava lo scorso anno il velivolo scomparso che portava a bordo quattro italiani, tra cui Vittorio Missoni. I dettagli su repubblica.it.

    Arriva il tutor per le imprese
    Via libera al dl 'semplificazioni', con l'obiettivo di "eliminare la stupidità che c’è nella Pubblica Amministrazione", secondo le parole dello stesso ministro della Funzione pubblica Giampiero d'Alia. Tra le novità per le imprese, l'introduzione della figura del tutor, che guiderà le aziende nei procedimenti che riguardano i servizi amministrativi, dando informazioni su normative e adempimenti. L'elenco delle misure previste dal decreto legge su ilsole24ore.com.

    È italiano l'aereo che si crede un elicottero
    Un velivolo completamente elettrico e capace di sollevarsi in verticale. È stato presentato all'Air Show di Parigi, dopo due anni di rigorosissimo segreto, l'aeromobile che ha catturato l'attenzione dei partecipanti alla kermesse aerospaziale. L'aereo, denominato 'Progetto Zero', ha effettuato i suoi primi test in Lombardia, con una partecipazione significativa di aziende e progettisti della Penisola. Per vedere 'Progetto Zero' in azione, si può cliccare su corriere.it.

    I cyberattacchi da record costano alle imprese 200 milioni
    Arrivano dall'Est Europa, sono per lo più invisibili ma costituiscono una seria minaccia per le aziende della Penisola. Gli attacchi hacker, come racconta repubblica.it, sono arrivati a quota 16.456 solo nel primo semestre del 2013: oltre il doppio di quanti se ne erano verificati negli stessi mesi del 2012. Nella prima parte di quest'anno, le perdite per le imprese causate dai cyberattacchi sono stimate intorno ai 200 milioni di euro.

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  4. @Luciano

    Gianni Onorato, direttore generale di Costa Crociere, ha deciso di lasciare l’azienda “con effetto immediato per perseguire nuove opportunità professionali”. Secondo voci di mercato riferite da fonti di stampa nazionale odierna, per il manager sarebbe pronto un posto al vertice di MSC Crociere. L’amministratore delegato di Costa, Michael Thamm, ha commentato: “Sono dispiaciuto della decisione di Gianni, che ha ricoperto un ruolo importante nello sviluppo e nella crescita di Costa Crociere. Desidero esprimere ad Onorato – prosegue il ceo – a nome di tutta l’azienda, la gratitudine per aver contribuito al successo di Costa. A lui i miei migliori auguri per il suo futuro personale e professionale”.

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  5. Gli emendamenti attuali da discutere si leggono QUI.
    Attualmente sono una settantina, per cui evidentemente alcuni sono stati nel frattempo ritirati.
    Il resoconto in corso di seduta di oggi ancora non c'è.
    Ieri qualcuno aveva paventato alla Presidenza della Camera la possibilità (come da regolamento) di indire anche sedute straordinarie (sabato e domenica).
    La Presidenza si è detta "fiduciosa" sul completamento dei lavori nei tempi previsti (???).
    Devono cassare tutti gli emendamenti: basta che ne passi uno solo e il DDL deve tornare al Senato per la definitiva approvazione entro lunedì.
    E' chiaro che il provvedimento è "blindato".
    Su 60 gg (tempo di conversione max) è rimasto 47 al Senato.
    Questo naturalmente in attesa che venissero nominati i vari presidenti delle Commissioni e in attesa che nascesse il Governo Letta... che come sappiamo ci ha poi infilato "in corso d'opera" il passaggio di competenze sul turismo al MIBAC.

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  6. @Frap

    Sono convinto che alla fine ce la faranno ma i risultati?

    Leggo che Bray comincia, anche lui e giustamente, a lamentarsi dei tagli alla cultura e al turismo ... sempre la solita storia.
    In campagna elettorale tutti sostengono che non lo faranno mai, poi a giochi fatti la medesima solfa degli anni addietro.
    Mantengono solo quei filmetti da quattro soldi che non vedrà mai nessuno se non i parenti di chi l'ha interpretati... va beh, meglio non dire.

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  7. Ora si legge questo:

    La seduta comincia alle 10,50.
    ...
    PRESIDENTE. Secondo quanto unanimemente convenuto in sede di Conferenza dei presidenti di gruppo si procederà ora al seguito della discussione delle mozioni relative al rilancio dell'occupazione giovanile di cui al punto numero 3 dell'ordine del giorno.
    Nel frattempo il Comitato dei nove della Commissione ambiente potrà riunirsi per l'individuazione degli emendamenti da apportare al decreto-legge n. 1197, il cui seguito riprenderà in Aula orientativamente non prima delle ore 14, al fine di poterne concludere l'esame nella giornata odierna.

    Credo che riprovino a mettersi d'accordo con il M5S... ;-))

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  8. Picchio, 50 minuti di ritardo ... beh, è normale ...

    "...non prima delle ore 14, al fine di poterne concludere l'esame nella giornata odierna" ???

    Si metteranno d'accordo?

    La risposta è ... SI
    ... anche perché il tempo della commedia è praticamente finito.
    Sennò ci pensa il Governo a chiedere la fiducia.

    Troppo importante la questione, e chi voleva e ricercava i 5 minuti di evidenza per far scrivere i giornali, li ha belli che ricevuti.

    Domani sul blog di Grillo lo leggeremo


    ;-)






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  9. Nel frattempo, ieri, sul blog di Grillo c'era una mezz'oretta del dibattito...
    Bella la democrazia, ma lunga e faticosa nelle sue procedure... ;-))

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  10. Nel frattempo:

    Sui lavori della Camera (ore 14,46).

    PRESIDENTE. Devo informare l'Aula che, in conseguenza della prosecuzione dei lavori della Commissione ambiente sul disegno di legge di conversione di cui stiamo discutendo, è convocata la Conferenza dei presidenti di gruppo alle ore 15,15.
    Quindi, i lavori dell'Aula riprenderanno al termine della Conferenza dei presidenti di gruppo.

    E tanti auguri... ;-))

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  11. Sindacati in assemblea, il Colosseo resta chiuso: turisti sorpresi

    http://www.ilmessaggero.it/roma/colosseo_chiuso_sindacati_assemblea/notizie/294491.shtml

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  12. PRESIDENTE. Ha chiesto di intervenire il Ministro per i rapporti con il Parlamento ed il coordinamento dell'attività di Governo, onorevole Dario Franceschini.

    DARIO FRANCESCHINI. Ministro per i rapporti con il Parlamento ed il coordinamento dell'attività di Governo. Signor Presidente, davvero non avrei voluto fare in aula il mio primo intervento da Ministro per i rapporti con il Parlamento in un'occasione come questa.
    .... (bla bla bla)
    Io conosco le tattiche parlamentari. Avrei voluto personalmente anche evitare il voto di fiducia, perché credo che si debba fare uno sforzo tutti, perché i ruoli si alternano in aula tra maggioranza e opposizione, com’è naturale.
    .... (bla bla bla)
    Per questi motivi, appositamente autorizzato dal Consiglio dei ministri, pongo la questione di fiducia sull'approvazione, senza emendamenti, subemendamenti né articoli aggiuntivi, dell'articolo unico (Applausi dei deputati dei gruppi Partito Democratico, Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente e Scelta Civica per l'Italia – Applausi polemici dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). .. Non capisco se applaudite perché siete contenti, perché siete talmente imprevedibili...
    ...
    Aggiungo il mio rammarico, perché si sarebbe potuto utilmente modificarlo in alcuni punti e ottenerne l'approvazione, anche da parte del Senato, entro la giornata di lunedì.
    ...

    (come da copione!!!)

    Ora naturalmente son tutti lì che si stanno ...zzando e rispondendo a Franceschini, in qualche caso dandogli pure del bugiardo. ;-))

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  13. LORENZO DELLAI. Signor Presidente, noi interveniamo certamente a sostegno della decisione annunciata dal Ministro, ma non con molto entusiasmo nel partecipare al clima di tifoseria che si è espresso quest'oggi.
    ...
    A me pare che, invece, questa mattina si era aperto uno spiraglio positivo, ed ecco il rammarico che deriva dal fatto che questo spiraglio poi si è chiuso. Lo spiraglio positivo era che la maggioranza e il Governo avevano accettato proprio la questione di principio posta dal MoVimento 5 Stelle e dunque si erano dichiarati disponibili a modificare, entro certi limiti, qui alla Camera, questo decreto, previo accertamento al Senato che, sì, vi era la disponibilità, sia istituzionale che politica, ad esaminare in terza lettura il provvedimento entro i termini che evitassero la decadenza del decreto stesso. Dunque, ecco perché si è poi condiviso di stralciare alcune norme che il Senato aveva introdotto, certo norme condivise, ma la condivisione nello stralcio è cosa diversa dalla condivisione nell'inserimento di nuove norme. Si era convenuto stamattina di verificare quali dei contenuti introdotti dal Senato oltre il testo originario si fosse tutti d'accordo di togliere, e ne erano stati individuati tre o quattro, anche significativi sul piano simbolico; vorrei citare – la citava prima indirettamente il Ministro – la questione dell'accorpamento del Ministero del turismo, che evidentemente era nelle priorità del Governo.
    Ebbene, si era accettato di togliere quei contenuti.
    ...
    Io penso, al di là ripeto delle tifoserie che non ci appassionano moltissimo, che si sia persa un'occasione importante e positiva per stabilire un metodo più corretto nei nostri lavori (Applausi dei deputati dei gruppi Scelta Civica per l'Italia e Partito Democratico).
    ...
    PRESIDENTE. A seguito della posizione della questione di fiducia, la Conferenza dei presidenti di gruppo è convocata subito al piano Aula, al fine di stabilire il prosieguo dei nostri lavori.
    ...
    PRESIDENTE. Comunico che, a seguito della riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo testé svoltasi, si è convenuto che, dopo la posizione della questione di fiducia al decreto-legge in materia di emergenze ambientali, la votazione per appello nominale avrà inizio domani alle ore 11, previe dichiarazioni di voto a partire dalle ore 9,30.

    (a questo punto l'epilogo è fin troppo scontato, direi)

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  14. Il premier Letta si prepara a varare un pacchetto di misure per il rilancio del turismo: "Qualcuno disse che con la cultura non si mangia, mentre il penso che il nostro Paese debba puntare moltissimo sul binomio cultura e turismo". Il premier incontrando la stampa estera ha detto: "Col ministro Bray presenteremo a breve le linee guida di quanto il governo intende fare in questa materia".

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  15. Io aspetto di vedere, dopo gli annunci e le chiacchiere, i soldi che ci mettono...

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  16. Bray si lamenta dei tagli e Letta dichiara che la Cultura e il Turismo saranno presi in seria considerazione.

    Certo che di simmetria nelle due cose non ce n'è mica tanto, neh!

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  17. In definitiva, questo è quanto domani verrà approvato:

    Art. 1.
    ...
    2. Al Ministero per i beni e le attività culturali sono trasferite le funzioni esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in materia di turismo. Al medesimo Ministero sono altresì trasferite, con decorrenza dalla data di adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui al comma 5, le inerenti risorse umane, strumentali e finanziarie, compresa la gestione residui. All'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, il numero 12) è sostituito dal seguente:

    «12) Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo».

    3. In attuazione del comma 2, con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui al comma 5, si provvede al trasferimento al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo del personale transitato nei ruoli della Presidenza del Consiglio dei ministri in applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 1, commi 19-bis e 19-quater, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, e successive modificazioni, che alla data del 21 maggio 2013 presta servizio presso l'Ufficio per le politiche del turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri.

    4. La Presidenza del Consiglio dei ministri provvede alla riduzione delle strutture e delle dotazioni organiche in misura corrispondente alle funzioni e al personale trasferiti. Il personale delle qualifiche non dirigenziali trasferito mantiene il trattamento fondamentale ed accessorio, limitatamente alle voci fisse e continuative, corrisposto al momento del trasferimento. Se tale trattamento risulta più elevato, al personale è corrisposto un assegno ad personam, riassorbibile con i successivi miglioramenti economici.

    5. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri si provvede alla puntuale individuazione delle risorse umane, strumentali e finanziarie trasferite ai sensi dei commi da 2 a 8.

    6. Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo è autorizzato ad adeguare la propria struttura organizzativa sulla base delle disposizioni di cui al comma 2.

    7. Nelle more dell'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui al comma 5, il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo si avvale dell'Ufficio per le politiche del turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri.

    8. Le risorse finanziarie disponibili sul bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, individuate ai sensi del comma 5, sono versate all'entrata del bilancio dello Stato per la riassegnazione ai pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

    ---

    Quindi mica è finita, eh...
    Ora serve il decreto della PdC di cui al comma 5, dopodiché tutti i fondi residui torneranno al ministero delle finanze che li riassegnerà (con i suoi tempi) al MIBAC.
    Nel frattempo, ovviamente, siccome non ci sono soldi, tutto fermo.
    Per quanti mesi?
    Sarebbe bello saperlo...

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  18. Giusto per capire i tempi di questo DDL.

    Il 25 aprile Monti ha emanato il decreto.
    Tre giorni dopo è nato il Governo Letta.
    Solo il 7 maggio sono stati finalmente nominati i Presidenti delle Commissioni parlamentari competenti. Lo stesso giorno il decreto Monti è stato assegnato alle commissioni riunite 8ª (Lavori pubblici, comunicazioni) e 13ª (Territorio, ambiente, beni ambientali) al Senato.
    La discussione è iniziata solo il 14 maggio e terminata il 5 giugno su 14 diconsi 14 sedute diverse (pure con audizioni informali di rappresentanti di varie Regioni e del sindaco de L'Aquila).
    Poi il DDL è passato in aula al Senato su 4 diverse sedute ed è stato approvato il 12 giugno.
    Il 13 giugno è partito lo pseudo-giro/tour-de-force per le Commissioni competenti della Camera e il 18 giugno (pomeriggio) il DDL è approdato in Assemblea alla Camera.
    Ieri giornata di discussione e di ostruzionismo.
    Oggi il governo ha posto la fiducia.
    Domani approveranno, quasi sul filo di lana.

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  19. @Frap

    Ti copincollo per domani come resoconto, anche perché non esiste nessun'altra "scappatoia" o possibilità.

    :)

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